Svelate le prime anticipazioni del Festival Lirico dei Teatri di Pietra 2025: un viaggio tra musica e mito nella Sicilia antica

La prestigiosa kermesse estiva torna con oltre 40 tappe da luglio a settembre, portando l'opera nei teatri antichi dell'isola con un programma ricco di prime e celebrazioni

di Filippo Zimbili

Un festival che respira il mito

Nei luoghi dove le pietre diventano palcoscenico e l’eco degli dei sembra ancora risuonare, torna il Festival Lirico dei Teatri di Pietra. La manifestazione, diretta da Francesco Costa e promossa dal Coro Lirico Siciliano presieduto da Alberto Munafò Siragusa, si preannuncia come un’esperienza unica che attraverserà la Sicilia con oltre quaranta appuntamenti tra luglio e settembre 2025.

Nel nostro progetto la musica torna a vivere, fiera, tra cielo e mare” sottolineano i maestri Costa e Munafò Siragusa, illustrando il concept “Respirare il Mito” che guida questa edizione. Un dialogo tra mito e storia che si tradurrà in melodie eterne, capaci di far vibrare le antiche scene siciliane.

Il festival, ormai affermato tra le stagioni di riferimento dell’isola e del Mediterraneo, proporrà un percorso itinerante attraverso teatri greci, aree archeologiche e luoghi naturalistici di straordinaria bellezza, trasformando ogni tappa in un’esperienza culturale irripetibile.

Aida nei teatri antichi: un evento di portata internazionale

Il titolo operistico di punta dell’edizione 2025 sarà la verdiana “Aida“, che debutterà il 24 luglio al Teatro greco di Siracusa, per poi approdare il 26 luglio al Teatro greco di Tindari e il 29 luglio al Teatro antico di Taormina.

La produzione si preannuncia come un evento filologico e artistico di grande portata: per la prima volta al mondo, verrà presentata l’edizione critica di Anselm Gerhard con l’inedito coro “palestriniano” dell’Atto III. Il cast vedrà protagonisti artisti di fama internazionale, con il soprano sudafricano Pumeza Matshizika nel ruolo eponimo, il tenore Walter Fraccaro come Radames e il mezzosoprano Veronica Simeoni nei panni di Amneris.

L’orchestra Filarmonica della Calabria e il Coro Lirico Siciliano, diretti da Filippo Arlia, daranno vita a questa rappresentazione che si avvarrà dell’innovativa regia di Salvo Dolce. L’opera sarà inoltre accessibile anche al pubblico con disabilità uditive, grazie alla traduzione simultanea nella Lingua dei Segni, frutto della consolidata collaborazione con l’Associazione “Sicilia, turismo per Tutti” di Siracusa, guidata da Bernadette Lo Bianco.

Morricone, Carmina Burana e altri appuntamenti imperdibili

Il programma del Festival continua a stupire con appuntamenti imperdibili. Immancabile l’omaggio a Ennio Morricone, che quest’anno celebra il quinto anniversario della scomparsa del compositore con due date: il 12 luglio al Teatro greco di Siracusa e il 2 agosto al Teatro Antico di Taormina, con la partecipazione speciale di Lorenzo Licitra.

Per la prima volta in Sicilia, i “Carmina Burana” verranno presentati nella loro versione scenica originale, con la regia di Salvo Dolce, in tre location d’eccezione: il Teatro greco di Tindari (9 agosto), il Tempio di Hera a Selinunte (10 agosto) e il Teatro antico di Taormina (18 agosto). Il capolavoro di Orff vedrà protagonista la star del belcanto Sumi Jo, accompagnata dal Coro Lirico Siciliano sotto la direzione di Giovanni Ferrauto.

Il 20 agosto, il Teatro Antico di Taormina ospiterà una serata speciale che unirà l’omaggio a Ravel, nel 150° anniversario della nascita, con un’esclusiva versione del “Bolero” animata da un corpo di ballo flamenco, seguita da “Cavalleria rusticana” di Mascagni con la regia di Marco Savatteri.

Le anticipazioni rivelano anche altri eventi di rilievo: un tributo a Lucio Dalla con la voce di Pierdavide Carone, un’opera lirica sensoriale e sinestetica, e la celebrazione dell’800° anniversario del Cantico delle creature con una suite inedita ispirata alla colonna sonora di Riz Ortolani per il film “Fratello sole, sorella luna” di Franco Zeffirelli.

Un viaggio attraverso i tesori nascosti della Sicilia

Il Festival Lirico dei Teatri di Pietra 2025 rappresenta un’importante operazione di decentramento culturale, portando la grande musica in luoghi di straordinaria bellezza sparsi in tutta l’isola. Oltre ai blasonati teatri antichi, la manifestazione toccherà anche siti meno noti ma di inestimabile valore storico e paesaggistico.

Tra i palcoscenici che ospiteranno gli eventi: il magico Teatro Andromeda di Santo Stefano Quisquina, la Villa Romana di Terme Vigliatore, il Mausoleo Romano di Centuripe, la città di Piazza Armerina, il Teatro Greco di Monte Jato, Marina di Modica, Catania, il Tempio di Era di Selinunte, l’area archeologica di Morgantina, la Granfonte di Leonforte, il Teatro greco di Palazzolo Acreide, Trapani e il Teatro dell’Efebo di Agrigento. Ciascuno di questi luoghi diventerà scenario di una sempre più profonda unione tra arte, musica, storia e mito.

Novità del 2025 è la sezione “Musica & Natura, che porterà la musica in scenari naturali straordinari, dalle suggestive saline di Marsala, che ospiteranno un omaggio a Franco Battiato, fino alle vette delle Madonie.

Un’estate da non perdere: segnatevi le date!

Segnatevi in agenda queste date imperdibili dell’estate siciliana 2025. Il Festival Lirico dei Teatri di Pietra rappresenta un’occasione unica per vivere la magia della musica in luoghi dove il tempo sembra essersi fermato. Da luglio a settembre, oltre quaranta appuntamenti trasformeranno l’isola in un palcoscenico a cielo aperto dove storia, mito e melodia si fondono in un’esperienza sensoriale completa.

Che siate appassionati di opera, amanti della musica classica o semplicemente alla ricerca di emozioni autentiche, questo festival vi regalerà serate indimenticabili sotto le stelle siciliane. Un rito collettivo, un ritorno alle origini, un ponte tra passato e presente dove la musica si fa memoria e il mito – finalmente – respira con noi.

Articoli correlati

Lascia un commento

Fatti sentire!

Hai domande, suggerimenti o segnalazioni? Siamo qui per ascoltarti! compila il modulo per metterti in contatto con la nostra redazione.

L’arte, lo spettacolo e la cultura in Sicilia in Alta Definizione

Per informazioni e segnalazioni, mandaci email: info@sihd.it

© Copyright 2024 – Tutti i diritti riservati | Editore: Panastudio Gruppo Editoriale Codice Fiscale e Partita IVA 04674570827 Panastudio è iscritto al Registro ROC Registro Operatori della Comunicazione al n. 34046

-
00:00
00:00
Update Required Flash plugin
-
00:00
00:00