Palazzo Bonocore apre nuovamente le sue porte alla letteratura con il secondo capitolo di #BonocoreLegge, la rassegna culturale che sta conquistando il pubblico palermitano appassionato di libri e storie. Dopo il successo del primo ciclo di incontri, l’iniziativa curata da Lia Vicari e CoopCulture prosegue con un calendario ricco di appuntamenti che si estenderà tra marzo e aprile, con la promessa di continuare almeno fino all’estate.
La rassegna #BonocoreLegge: un ponte tra lettori e autori
Questo secondo appuntamento dedicato alla lettura rappresenta un’occasione preziosa per esplorare le nuove pubblicazioni editoriali, con particolare attenzione agli autori siciliani o legati alla Sicilia. “Sono molto contenta della partenza di BonocoreLegge”, racconta Lia Vicari, ex direttrice della libreria Feltrinelli di Palermo e curatrice dell’evento. “Tanti lettori hanno scoperto questo bellissimo palazzo che molti non conoscevano ancora. Ho trascorso tutta la mia vita lavorativa fra i libri e non mi stancherò di farlo, mi danno la possibilità di crescere e migliorare”, aggiunge citando le parole di Inge Feltrinelli: “I libri sono tutto, i libri sono la vita, e la vita continua per sempre nei libri“.
La particolarità di #BonocoreLegge risiede nella varietà delle proposte: narrativa contemporanea, saggi, teatro, giornalismo d’inchiesta, memoir – ogni presentazione offre uno spaccato diverso del panorama culturale attuale, coinvolgendo sia autori affermati che voci emergenti.
Un calendario ricco di voci e storie
Il programma di #BonocoreLegge si apre domenica 9 marzo alle 17:30 con un evento speciale: la prima presentazione assoluta di “Domani vi racconterò il resto” di Gigi Borruso, edito da Navarra. L’attore, autore e regista siciliano, accompagnato da Salvatore Ferlita e Ignazio Romeo, ci guiderà in un viaggio tra ricordi teatrali, dalle lezioni con Michele Perriera all’esperienza a Danisinni, fino al suo personale “manuale per il perfetto monologo” e un curioso “bestiario teatrale”.
Venerdì 14 marzo sarà la volta di Marco Belpoliti che, dialogando con Gianfranco Marrone, esplorerà il suo “Nord Nord” (Einaudi). Un’indagine geografica e culturale che, partendo da Milano, si espande verso territori fisici e mentali, popolati da figure come Alberto Arbasino, Gabriele Basilico e i siciliani trapiantati Vincenzo Consolo e Ferdinando Scianna. Uno sguardo che va dalle ossa dei Lanzichenecchi alla maschera di Arlecchino, in un mosaico di storie e personaggi.
Mercoledì 19 marzo Angelo Carotenuto, in conversazione con Eleonora Lombardo, presenterà “Viva il lupo” (Sellerio), un romanzo che getta uno sguardo disincantato sul mondo dei talent show. Protagonista è Gabriele Purotti, giudice di un talent che vede crollare le sue certezze quando una giovane concorrente rifiutata, la sedicenne Tete, muore travolta da un treno. Un racconto sulla competizione contemporanea e sul valore dell’amicizia che indaga nelle profondità del rimorso.
Il 23 marzo, la giornalista giudiziaria Sandra Rizza proporrà una riflessione sulla figura de “L’ eroe imperfetto” (Laurana Editore), interrogandosi sul significato del martirio civile nella società odierna. L’incontro sarà arricchito da una speciale performance musicale de Les Florettes, coro swing composto da 28 voci femminili dirette da Flora Faja.
Salvo Toscano, autore di successo già noto per i fratelli Corsaro, sbarca in casa Mondadori il 4 aprile presentando “La prossima vittima” insieme alla collega Elvira Terranova. Il romanzo introduce una nuova coppia investigativa: Santo Battaglia, ex poliziotto palermitano irascibile e solitario, e Albino Guarneri, ex prete colto e pacato. Due personalità opposte unite dalla ricerca della verità dietro l’omicidio di una giovane donna a Milano.
L’11 aprile sarà il momento del debutto narrativo di Agata Motta, critico teatrale e insegnante catanese. “Raccoglievamo le more” (edizioni Kalòs), già finalista al Premio Neri Pozza, ci porta nella Sicilia degli anni Quaranta attraverso le vicende della famiglia Vitale e del loro mondo, in un’epoca segnata dal fascismo e dall’ombra della guerra. A presentare il romanzo sarà Costanza Di Quattro.
Il 16 aprile, un trio d’eccezione – il sindaco Roberto Lagalla, la scrittrice Stefania Auci e il giornalista Giuseppe Sottile – accoglierà Giuseppe Cerasa con il suo “Sipario siciliano” (Nino Aragno Editore). Il giornalista e direttore delle Guide di Repubblica offrirà una sequenza di ricordi inediti che attraversano settant’anni di storia italiana, tra “storie di donne, passioni, segreti, mafia ed eroi senza gloria”.
A chiudere questa seconda tranche di #BonocoreLegge, il 29 aprile, sarà Oscar Farinetti con “Hai mangiato?” (Slow Food Editore), un libro ispirato alla celebre frase di Elsa Morante. Tra le pagine si muovono figure come Michelangelo Pistoletto, Umberto Eco, Giovanni Treccani, ma anche personaggi comuni come i vecchi di Langa o una cameriera che sognava Marilyn Monroe, tutti uniti dal fil rouge del cibo come momento di condivisione e relazione.
Personalità e visioni: i protagonisti di #BonocoreLegge
La selezione degli autori per questa seconda edizione di #BonocoreLegge riflette la cura e l’attenzione con cui Lia Vicari ha costruito un mosaico culturale variegato e stimolante. Gli otto protagonisti che animeranno Palazzo Bonocore rappresentano diverse sfaccettature della scrittura contemporanea, portando ciascuno un bagaglio umano e professionale unico.
Gigi Borruso
Con la sua duplice esperienza di narratore e uomo di teatro incarna quella figura poliedrica capace di muoversi con naturalezza tra pagina scritta e palcoscenico. Il suo percorso artistico, iniziato con le lezioni di Michele Perriera e arricchito dall’esperienza a Danisinni, testimonia un approccio al teatro come pratica civile e necessaria.
Marco Belpoliti
Rappresenta invece quella generazione di intellettuali che ha saputo tessere relazioni significative con figure cardine della cultura italiana. La sua mappatura del Nord, più concettuale che geografica, diventa pretesto per esplorare le connessioni tra territorio e identità culturale, con uno sguardo che unisce passato e possibili scenari futuri.
Angelo Carotenuto
Porta la sua esperienza di giornalista sportivo nella narrativa, con uno sguardo lucido sui meccanismi spesso impietosi della società dello spettacolo. La sua capacità di indagare il lato umano dietro la facciata della competizione offre una riflessione preziosa sul presente.
Sandra Rizza
Con lei il giornalismo d’inchiesta si trasforma in riflessione etica sul significato del martirio civile nella contemporaneità. La sua carriera (L’Ora, Panorama, Ansa, Il Fatto Quotidiano, Left) le ha permesso di osservare da vicino come la memoria rischi di trasformarsi in rituale vuoto quando asservita alla visibilità mediatica.
Salvo Toscano
Dopo il successo dei fratelli Corsaro approdati anche in televisione dimostra la capacità di rinnovarsi creando personaggi complementari che riflettono diverse visioni della giustizia e dell’investigazione. Un talento, il suo, che continua a evolversi esplorando nuove dinamiche narrative.
Agata Motta
Con la sua presenza, critico teatrale e insegnante alla sua prima prova narrativa, sottolinea l’attenzione della rassegna non solo per le voci affermate ma anche per quelle emergenti. Il suo romanzo, già finalista al Premio Neri Pozza prima della pubblicazione, rivela una sensibilità particolare per la ricostruzione storica e umana.
Giuseppe Cerasa
Porta a #BonocoreLegge la sua vasta esperienza giornalistica e la sua conoscenza profonda della Sicilia. Il suo “Sipario siciliano” è emblema di quella capacità di intrecciare memoria personale e collettiva che caratterizza la migliore saggistica narrativa italiana.
Oscar Farinetti
Imprenditore e scrittore che ha fatto del cibo non solo una passione ma un veicolo di cultura e condivisione. La sua capacità di raccogliere storie e metterle in relazione attraverso il filo conduttore della tavola offre una riflessione sul cibo come linguaggio universale di cura e connessione.
Questa varietà di voci e prospettive rappresenta la vera ricchezza di #BonocoreLegge: un caleidoscopio culturale che offre al pubblico palermitano l’opportunità di incontrare autori capaci di interpretare la complessità del presente attraverso linguaggi e sensibilità diverse, in un dialogo continuo tra Sicilia e resto del mondo.
Un invito alla scoperta
La rassegna #BonocoreLegge non è solo un’occasione per incontrare autori e scoprire nuove pubblicazioni, ma anche un’opportunità per riscoprire la bellezza di Palazzo Bonocore, gioiello architettonico che fa da cornice ideale a questi momenti di cultura.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero, in linea con lo spirito democratico e inclusivo della manifestazione che vuole avvicinare quante più persone possibili alla lettura e al piacere della scoperta letteraria.
Per chi ama i libri, per chi è curioso delle storie siciliane, per chi desidera trascorrere pomeriggi di cultura in un contesto affascinante, #BonocoreLegge rappresenta un appuntamento imperdibile che continuerà a proporre voci interessanti anche nei prossimi mesi. Il consiglio è di seguire il sito ufficiale della manifestazione per rimanere aggiornati su tutti i prossimi eventi e non perdere nessuna tappa di questo straordinario viaggio attraverso le parole, le idee e le emozioni che solo la letteratura sa regalare.