Il Gattopardo su Netflix: lo spirito della sicilianità

Il primo teaser trailer de Il Gattopardo è stato presentato il 19 novembre. A più di 60 anni dal capolavoro cinematografico di Luchino Visconti, la storia tratta dall’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, pubblicato nel 1958, rivive in un formato innovativo.

Questa versione per il piccolo schermo si preannuncia come uno dei principali titoli di punta del catalogo Netflix. Il racconto, che unisce elementi di dramma storico, passione e introspezione sociale, sarà arricchito da un cast d’eccezione. Tra gli attori principali troviamo Kim Rossi Stuart e Saul Nanni, che hanno già condiviso il set nel film Brado del 2022, ma anche le giovani e talentuose Deva Cassel e Benedetta Porcaroli, che daranno vita ai personaggi chiave della narrazione.

La serie, composta da sei episodi e ispirata all’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, debutterà su Netflix nel 2025. Prodotta da Fabrizio Donvito, Daniel Campos Pavoncelli, Marco Cohen, Benedetto Habib e Alessandro Mascheroni per Indiana Production, insieme a Will Gould e Frith Tiplady per Moonage Pictures, Il Gattopardo è stata girata in diverse località siciliane, tra cui Palermo, Siracusa e Catania, oltre che a Roma, per ricreare l’atmosfera unica e storica dell’epoca.

L’adattamento si prepara a trasportare il pubblico in un viaggio attraverso la Sicilia del risorgimento, facendo rivivere i drammi e le passioni di una nobiltà che si confronta con le grandi trasformazioni sociali e politiche del tempo.

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