Lo spettacolo ha trasportato gli spettatori in un’affascinante e oscura Palermo, dove l’ambiguità e il mistero sono al centro di una trama intrisa di inganni e violenza. La protagonista Giovanna Bonanno, interpretata da Francesca Mennella, è un personaggio enigmatico e malvagio, la cui crudeltà si manifesta attraverso un aceto mortale che causerà numerose vittime. La storia si sviluppa in un’atmosfera tesa e carica di suspense, mantenendo alta l’attenzione del pubblico fino all’ultimo atto.
In foto, Francesca Mennella interpreta la vecchia.
La regia dell’opera è affidata a Giuseppe Bongiorno, noto per la sua capacità di raccontare storie coinvolgenti e suggestive. Diplomato in arti sceniche presso il Teatro Biondo, Bongiorno ha saputo creare un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, riuscendo a trasmettere con forza i temi universali di inganno, vendetta e redenzione. La sua lettura del testo di Natoli si distingue per una cura meticolosa dei dettagli e un’interpretazione che non solo rivisita il passato, ma invita anche alla riflessione sulla società contemporanea.
La rassegna Memoria, che prosegue con grande successo, si conferma un appuntamento imprescindibile per gli appassionati di teatro. Ogni spettacolo è un’occasione per esplorare la cultura siciliana, affrontando temi profondi e universali, che stimolano la riflessione sociale. Gli organizzatori promettono di continuare su questa strada, portando in scena nuove opere che sapranno emozionare e coinvolgere il pubblico.
Per informazioni sui prossimi spettacoli, è possibile contattare il numero 3892996221.