Il Conservatorio di Musica Alessandro Scarlatti di Palermo sarà uno dei principali protagonisti dell’undicesima edizione di Didacta Italia, la più grande fiera dedicata all’innovazione e alla formazione nel settore dell’educazione, in programma a Firenze dal 12 al 14 marzo 2025. Questo evento si terrà negli spazi della Fortezza da Basso, un punto di riferimento per la discussione sui temi dell’innovazione didattica e della cultura.
Mercoledì 12 marzo, il Conservatorio di Palermo e la Regione Siciliana daranno vita a una sessione speciale dal titolo “Studiare in una Istituzione di Alta Formazione Artistica Musicale (AFAM): il modello e l’esperienza del Conservatorio di Musica A. Scarlatti di Palermo.” Un seminario che si preannuncia ricco di contenuti, con un focus sull’offerta formativa dell’istituzione musicale e sul suo approccio innovativo, che integra le arti performative con l’uso delle tecnologie digitali e delle competenze professionali trasversali.
Durante l’incontro, il Direttore del Conservatorio, Mauro Visconti, sottolineerà come l’istituzione palermitana si stia distinguendo per la competenza dei suoi docenti e per l’attenzione alla valorizzazione del talento musicale, con particolare riferimento all’internazionalizzazione e all’impiego delle tecnologie innovative. “In un mondo sempre più digitalizzato, ci impegniamo a offrire una formazione completa e multidisciplinare,” ha dichiarato Visconti. “L’integrazione delle tecnologie e delle nuove professionalità è un elemento chiave per lo sviluppo di scenari innovativi nella fruizione e valorizzazione del patrimonio musicale.”
Musica e digitale
Un altro aspetto distintivo dell’offerta formativa del Conservatorio Scarlatti è il progetto Music4D, che esplora l’integrazione tra la musica e le tecnologie digitali, in particolare l‘intelligenza artificiale, per la creazione e la produzione musicale. Un piano europeo che coinvolge anche i Conservatori della Sicilia, della Sardegna e dell’Università di Palermo, che testimonia la sinergia tra arte e scienze tecnologiche. In questo contesto, diversi esperti del settore, tra cui il Dr. Michele Mazzola del Ministero dell’Università e della Ricerca e il Dr. Francesco Pinelli dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione, prenderanno parte alla discussione.
Didacta Italia diventa dunque un’occasione unica per esplorare come la formazione musicale stia evolvendo in una direzione sempre più innovativa, con un’attenzione particolare alla multidimensionalità dell’esperienza educativa. I partecipanti avranno l’opportunità di approfondire temi come la programmazione culturale e la gestione degli strumenti formativi, dal livello regionale a quello comunitario, nonché sull’introduzione dell’intelligenza artificiale nel sistema formativo.
Apprendimento Multisensoriale
Un altro aspetto innovativo del programma del Conservatorio sarà l’esplorazione di nuove modalità di apprendimento, grazie all’uso di robotica, realtà immersiva, realtà virtuale e metaverso, che consentiranno agli studenti di sperimentare un’esperienza multisensoriale inedita. Questi momenti saranno accompagnati da laboratori, workshop interattivi e tavoli tematici, dove docenti, esperti e studenti si confronteranno sulle sfide e sulle opportunità offerte dalla tecnologia applicata alla musica.
A chiudere la giornata di mercoledì 12 marzo saranno delle performance musicali straordinarie, tra cui Time & Money di Pierre Jodlowski, le percussioni di Simone Domini, il live electronics di Vincenzo Pitingaro, e l’esibizione di altri artisti che daranno vita a un’atmosfera di esplorazione musicale contemporanea.
Il Conservatorio di Palermo, con il suo approccio innovativo alla formazione musicale, si conferma un punto di riferimento per la cultura musicale del futuro. L’edizione 2025 di Didacta Italia non è solo una vetrina per mostrare l’evoluzione dell’educazione musicale, ma anche un’importante occasione di scambio e crescita culturale, che prepara la strada per gli attesi OPEN DAY del 6 e 16 aprile, rivolti alle giovani leve e agli appassionati di musica.