Il panorama culturale catanese si arricchisce finalmente di una nuova realtà dedicata agli amanti del jazz. In effetti, giovedì 20 marzo 2025 vedrà la luce il “Catania Jazz Club”, un progetto innovativo che porta la musica improvvisata in una location che richiama, senza dubbio, gli ambienti statunitensi dove questo genere è nato e continua a prosperare: la Sala Teatro De Curtis in via Duca degli Abruzzi 6a.
Un nuovo progetto firmato Petralia
L’ideatore di questa nuova avventura è infatti Antonio Petralia, apprezzato musicista che da anni, attraverso l’Associazione Musikante, sperimenta sia come artista che come organizzatore culturale. In particolare, il Catania Jazz Club si aggiunge dunque al ricco portafoglio di manifestazioni di successo di cui Petralia è Direttore Artistico, tra cui, non da ultimo, la rassegna “Note in Teatro” attualmente in corso a Sant’Agata Li Battiati. Inoltre, grazie alla sua esperienza nel settore, Petralia ha saputo trasformare questa visione in un progetto concreto che promette di diventare un punto di riferimento per gli appassionati.
La filosofia alla base di questa nuova iniziativa è, pertanto, chiara: creare uno spazio dove il jazz possa essere vissuto nella sua essenza più autentica, ovvero quella della sperimentazione e dell’esplorazione sonora. Di conseguenza, quale migliore inaugurazione se non con un quartetto tutto siciliano, perfettamente in linea con la vocazione dell’Associazione Musikante di valorizzare i talenti del territorio?
Simona Trentacoste 4et: il jazz siciliano in apertura
A dare il via al Catania Jazz Club sarà, per l’appunto, il quartetto guidato da Simona Trentacoste, affascinante virtuosa del canto jazz originaria di Palermo. L’appuntamento è fissato, quindi, per giovedì 20 marzo alle ore 21:00. La formazione vede, oltre alla voce di Simona Trentacoste, anche Vito Favara al pianoforte, Riccardo Grosso al contrabbasso e lo stesso Antonio Petralia alla batteria.
Artista eclettica e cantautrice, Simona Trentacoste è cresciuta nel segno della musica e dello spettacolo. In realtà, la sua arte trasforma il canto in un potente veicolo emotivo, caratterizzato da una marcata impronta jazz che conquista e coinvolge. Affiancata, inoltre, da un trio di musicisti di prim’ordine, complici nel cogliere e assecondare ogni sfumatura interpretativa, l’artista promette, senza alcun dubbio, un’esperienza musicale di grande intensità.
Un repertorio tra tradizione e innovazione
Il quartetto proporrà, in primo luogo, un repertorio che spazia dagli standard jazz sapientemente rivisitati in chiave moderna e personale, con composizioni di autori come Gershwin, Davis, Dameron, Jobim, Kaper, Van Heusen, Rodgers, Coleman e DePaul, fino a, successivamente, brani originali firmati dalla stessa Trentacoste.
In effetti, ciò che rende unica questa formazione è la capacità di fondere la raffinatezza del pianoforte, la profondità del contrabbasso, la precisione della batteria e, naturalmente, la voce calda e avvolgente di Simona Trentacoste, creando, così, un’alchimia sonora che promette di conquistare gli ascoltatori di ogni tipologia. Il quartetto attraversa, quindi, la ricca tradizione musicale globale, riproponendo i brani più significativi con una sensibilità unica, che cattura l’essenza della cultura jazzistica e, di conseguenza, la proietta su scala mondiale.
Informazioni pratiche per partecipare
Per chi desidera, pertanto, assistere all’evento inaugurale del Catania Jazz Club, i biglietti sono disponibili online oppure direttamente al botteghino del teatro in via Duca degli Abruzzi 6a a Catania.
Gli orari del botteghino sono, nello specifico: dal lunedì al sabato dalle 16:00 alle 21:00, con, in aggiunta, apertura aggiuntiva il mercoledì e il venerdì dalle 10:00 alle 13:00. Per informazioni e prenotazioni è possibile, inoltre, contattare i numeri 0952163275 o 3498721615 (WhatsApp).
In conclusione, non perdete questa occasione unica di assistere alla nascita di un nuovo spazio culturale dedicato al jazz nella città etnea e di immergervi, quindi, nelle sonorità raffinate e coinvolgenti del quartetto di Simona Trentacoste. Un’esperienza che promette, in definitiva, di trasportare il pubblico in un viaggio emozionante attraverso le mille sfaccettature del jazz, dalla tradizione alla contemporaneità, in un ambiente che ne rispecchia, senza dubbio, l’anima più autentica.