Il progetto “Open Library – Poli Educativi alla Lettura” si è fatto portavoce di una nuova iniziativa volta a rafforzare la coesione sociale nel Sud Italia, grazie all’importante sostegno della Fondazione con il Sud e del Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). Vincitore della terza edizione del bando “Biblioteche e Comunità”, il progetto è stato guidato dalla Pro Loco di Monreale come capofila.
“Open Library” si è proposto di rispondere alla carenza di offerta culturale presente nel Sud Italia, ponendo le biblioteche come fulcro della comunità e come poli educativi. Attraverso l’ampliamento dei servizi bibliotecari, il progetto ha mirato a creare una rete di lettori e lettrici, stimolando un nuovo modello di cittadinanza attiva. Le biblioteche coinvolte diventeranno veri e propri centri di educazione alla lettura e strumenti di partecipazione civica, organizzando iniziative che promuovono buone pratiche di coinvolgimento sociale.
Il progetto ha coinvolto una rete di partner significativa, tra cui i Comuni di Palermo, Monreale, Corleone, Marineo, Piana degli Albanesi, Santa Cristina Gela e Ventimiglia di Sicilia, l’Università degli Studi di Palermo (UNIPA), il CEIPES (Centro Internazionale per la Promozione dell’Educazione e lo Sviluppo), Illustramente, I Sicaliani e la Biblioteca Popolare Pax di San Martino delle Scale. La durata prevista del progetto è di 24 mesi, con l’obiettivo di avviare processi virtuosi e duraturi nel tempo.
La presentazione ufficiale di “Open Library” si è svolta martedì 8 ottobre 2024, dalle ore 9:00 alle 13:30, presso la Biblioteca comunale Santa Maria la Nuova, situata in Corso Pietro Novelli, 5 a Monreale. Durante l’evento, sono stati illustrati i dettagli del progetto e siglato il Patto di Alleanza tra le realtà coinvolte.
I partecipanti hanno avuto anche l’opportunità di visitare la mostra di libri illustrati sul mare intitolata “Nautilus, un mare di storie e figure”, una rassegna internazionale che celebra il potere educativo della lettura. La giornata si è conclusa con un tavolo tematico dedicato alla redazione del Patto di Alleanza e un laboratorio conoscitivo.
Con “Open Library”, le biblioteche non saranno solo luoghi di accesso ai libri, ma veri e propri centri di aggregazione culturale, contribuendo alla crescita sociale e alla partecipazione attiva dei cittadini.