Cannolo record di Palermo: 30 metri di tradizione

Il cannolo record di Palermo ieri ha stupito il mondo all’ombra del monumentale Teatro Massimo. In piazza Verdi, cuore pulsante della città, questa creazione davvero sorprendente ha raggiunto ben 30 metri di lunghezza e 25 centimetri di diametro. La misurazione di questa monumentale delizia, nata da un’idea della Proloco Caput Seralcadi, è avvenuta alla presenza del sindaco Roberto Lagalla.

Questo imponente dolce è stato il protagonista di una rassegna di eventi intitolata “WĀDĪ, Mercato del Capo tra Arte e Musica”, un’iniziativa volta a promuovere le bellezze e le tradizioni di uno dei quartieri più vivaci e autentici della città. Perché se c’è un luogo che racchiude l’essenza di Palermo, quello è proprio il Mercato del Capo.

E proprio qui, tra i vicoli e le botteghe storiche, si è concretizzata questa impresa dolciaria senza precedenti. A fornire la scorza è stata la Fabbrica Foresta, mentre la Fabbrica Arena si è occupata del ripieno di ricotta, tutti artigiani del quartiere che hanno messo il cuore e l’anima in questa creazione. Un vero e proprio lavoro di squadra, guidato dalla presidente della Proloco Seralcadi, Francesca Vitrano. Lei ha spiegato che l’obiettivo non era tanto quello di battere un record, quanto di valorizzare le eccellenze locali.

Il presidente della commissione Attività Produttive del Comune di Palermo, Ottavio Zacco, ha rimarcato l’importanza di sostenere e promuovere questo straordinario tessuto produttivo: il Mercato del Capo rappresenta un tassello fondamentale per la città. Insieme alla Proloco Caput Seralcadi, Zacco ha affermato che sperano di organizzare sempre più attività per rendere il Capo sempre più attrattivo per i turisti, ma soprattutto per i residenti.

Così, il cannolo record di Palermo ha catalizzato l’attenzione di tutti, diventando simbolo della passione, dell’arte e della tradizione che animano il cuore pulsante della città. Un dolce monumentale che racconta di una città orgogliosa delle sue radici, pronta a condividerle con il mondo intero. Un’esplosione di gusto e di bellezza che, di certo, rimarrà impressa nella memoria di chiunque abbia avuto la fortuna di ammirarlo.

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