Tra straordinari capolavori barocchi, tradizioni secolari e paesaggi naturali mozzafiato, Militello in Val di Catania ha conquistato il prestigioso titolo di “Borgo dei Borghi” 2025. Il centro storico catanese, già patrimonio mondiale UNESCO e membro dell’Associazione dei Borghi più Belli d’Italia dal 2002, ha trionfato nel popolare contest legato alla trasmissione “Kilimangiaro” di Rai3, superando la concorrenza degli altri 19 borghi finalisti grazie al voto del pubblico. Questo riconoscimento si aggiunge alla lista dei successi siciliani nella competizione, confermando l’eccezionale capacità dell’isola di affascinare con i suoi tesori nascosti.
Un patrimonio unico tra arte, storia e natura incontaminata
Cosa ha reso Militello meritevole del titolo “Borgo dei Borghi”? Il suo straordinario patrimonio architettonico, con monumenti che spaziano dall’epoca medievale al periodo barocco, ha giocato un ruolo decisivo. Le chiese del borgo custodiscono opere di inestimabile valore con dettagli architettonici raffinati che raccontano secoli di storia e devozione, mentre gli eleganti palazzi nobiliari testimoniano il prestigio che questo centro ha mantenuto nei secoli.
La vittoria nel contest non è tuttavia dovuta esclusivamente al patrimonio costruito. Un elemento determinante è stato il valore naturalistico delle suggestive cascate dell’Oxena, un percorso naturale che attrae visitatori da tutta Europa. Questo equilibrio tra cultura e natura rappresenta l’anima autentica del borgo e offre un’esperienza immersiva ai visitatori.
Ad arricchire l’offerta culturale ci sono i musei locali, fondamentali nella conservazione e promozione delle tradizioni e delle buone pratiche del territorio. Grazie a questo importante riconoscimento nazionale, Militello si prepara a diventare una delle mete turistiche di punta dell’estate 2025, con aspettative di un significativo incremento di visitatori.
Le attrazioni che hanno conquistato pubblico e giuria
Cosa vedere a Militello in Val di Catania? Il borgo offre un’esperienza immersiva nel barocco siciliano, con edifici che raccontano la rinascita seguita al devastante terremoto del 1693. Passeggiando per le stradine del centro storico, i visitatori possono ammirare capolavori come la Chiesa Madre di San Nicolò e Santa Maria La Stella, con le sue imponenti facciate barocche e i preziosi interni decorati con stucchi, affreschi e marmi policromi.
I palazzi nobiliari come Palazzo Baldanza-Denaro e Palazzo Maggiore testimoniano la raffinatezza dell’aristocrazia locale e completano il patrimonio architettonico del borgo. Sul fronte naturalistico, le cascate dell’Oxena rappresentano un vero gioiello: un angolo di paradiso dove l’acqua scorre tra rocce vulcaniche creando piccole piscine naturali immerse nel verde.
Il percorso che conduce alle cascate offre panorami suggestivi e contatto diretto con la biodiversità locale, mentre i musei del borgo presentano un ricco patrimonio di tradizioni, artigianato e produzioni locali. Questa combinazione di elementi culturali e naturalistici ha reso Militello una destinazione capace di conquistare i voti nel contest “Borgo dei Borghi”.
Le reazioni alla vittoria: entusiasmo e progetti per il futuro
«Una vittoria straordinaria che premia anni di lavoro e dedizione per la valorizzazione del nostro patrimonio» ha dichiarato Giovanni Burtone, sindaco di Militello.
«Questo primo posto nel “Borgo dei Borghi” conferma che la strada intrapresa è quella giusta: investire sulla cultura, sul patrimonio UNESCO e sulle bellezze naturalistiche. La trasmissione di Rai3 ci ha regalato una visibilità nazionale che sapremo sfruttare. Ci aspettiamo l’arrivo di turisti, viaggiatori, curiosi e investitori interessati a scommettere sul nostro territorio con nuove attività di accoglienza e servizi».
Michelangelo Giansiracusa, coordinatore della rete dei “Borghi più belli d’Italia in Sicilia” e sindaco di Ferla, ha sottolineato un altro aspetto: «I borghi oggi rappresentano l’avanguardia di un turismo sostenibile e autentico, dove il visitatore può immergersi nella storia, cultura e tradizioni del territorio. La vittoria di Militello è la dimostrazione che la Sicilia rappresenta un’eccellenza nazionale nel panorama dei borghi storici e ci motiva a lavorare con ancora maggiore impegno nella promozione dei nostri territori».
Ha completato il quadro Pippo Simone, vicepresidente nazionale della rete dei Borghi più Belli d’Italia: «La competizione ogni anno rinnova l’appeal dei nostri borghi e soprattutto li propone non solo come meta turistica, ma anche come luoghi dagli stili di vita sostenibili. La vittoria di Militello è un orgoglio per tutta la rete siciliana».
La Sicilia dei borghi: un fenomeno di successo e le strategie contro lo spopolamento
La vittoria di Militello si inserisce in una tradizione di successi per i borghi siciliani nel contest “Borgo dei Borghi”. Prima di questo trionfo, altri centri dell’isola hanno conquistato il riconoscimento: Montalbano Elicona (ME), Petralia Soprana (PA), Gangi (PA), Castroreale (ME) e Sambuca di Sicilia (AG). Questi risultati evidenziano l’unicità dei borghi siciliani come custodi di un patrimonio culturale materiale e immateriale straordinario.
Nonostante la crescente attrattività turistica, questi centri affrontano sfide significative legate allo spopolamento e alla desertificazione urbana. Per contrastare questi fenomeni, i borghi siciliani hanno lanciato per il 2025 una serie di iniziative concrete. Tra queste, il progetto “IDEE” per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile nei borghi punta a valorizzare il talento e la creatività delle donne come motore di sviluppo locale.
Contemporaneamente, sono stati avviati programmi di ristrutturazione delle case nei centri storici e misure di sostegno all’imprenditoria giovanile. L’obiettivo è trasformare questi luoghi non solo in mete turistiche, ma in comunità vive e dinamiche, capaci di offrire opportunità di lavoro e qualità della vita elevata per i residenti attuali e futuri.
Un nuovo capitolo per il turismo culturale siciliano
La vittoria nel contest “Borgo dei Borghi” rappresenta per Militello non solo un prestigioso traguardo, ma l’inizio di un nuovo capitolo. Grazie alla visibilità nazionale ottenuta attraverso la trasmissione di Rai3, il borgo si prepara ad accogliere visitatori desiderosi di scoprire le sue bellezze architettoniche, i tesori artistici e i paesaggi naturali che lo caratterizzano.
Per chi cerca un’esperienza autentica lontano dal turismo di massa, Militello offre l’opportunità di un viaggio nel cuore della Sicilia più vera, dove arte, storia, natura e tradizioni si fondono in un’esperienza unica. Il riconoscimento come “Borgo dei Borghi” 2025 rappresenta solo l’ultimo tassello di un percorso di valorizzazione che continuerà nei prossimi anni, con l’obiettivo di preservare l’identità di questo luogo mentre lo si apre al mondo.
Vi invitiamo a scoprire personalmente il fascino di Militello, nuovo vincitore del “Borgo dei Borghi”, e a lasciarvi conquistare dalla sua bellezza senza tempo, dalle tradizioni autentiche e dalla calorosa accoglienza dei suoi abitanti. Un’esperienza che, come dimostrano i voti ricevuti nel contest, sa lasciare un segno indelebile nel cuore dei visitatori.