Immobili da duemila anni, custodi silenziose di antichi segreti. Le anfore antiche ritrovate a Vendicari riemergono oggi dall’oblio del mare per raccontarci una storia affascinante. Nel blu profondo tra Marina di Noto e la Riserva naturale, quaranta preziose testimoni del passato hanno conservato intatta la loro ultima posizione.
Come in una fotografia scattata duemila anni fa, questi reperti unici mantengono la precisa disposizione del loro ultimo viaggio. Le anfore antiche ritrovate a Vendicari sembrano ancora attendere di riprendere la loro navigazione, interrotta nel tratto di mare che oggi si trova a tre miglia dalla costa siracusana.
Un tesoro che ha richiesto tecnologie moderne per tornare alla luce. La Soprintendenza del Mare, insieme al Capo Murro Diving Center di Siracusa, ha utilizzato sofisticate tecniche di rilievo fotogrammetrico. Le anfore antiche ritrovate a Vendicari hanno rivelato la loro vera natura: appartengono alla rarissima tipologia “Richborough 527”, finora avvistata solo in due luoghi agli estremi dell’impero romano.
“Queste anfore potrebbero riscrivere la storia dei commerci antichi”, rivela con emozione l’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato. “Ogni reperto racconta un pezzo della straordinaria rete commerciale che attraversava il Mediterraneo.”
Il destino ha voluto che fossero due pescatori di Avola, nel gennaio 2022, a scorgere per primi questo tesoro sommerso. Oggi gli archeologi inseguono un’ipotesi elettrizzante: queste anfore potrebbero essere gemelle di quelle scoperte a Lipari. Se confermato, significherebbe aver trovato un tassello mancante nel puzzle del commercio dell’allume, minerale prezioso quanto l’oro per gli antichi romani.
Il mare di Sicilia continua a sorprenderci. Questo ritrovamento potrebbe svelare nuovi capitoli della storia mediterranea, confermando il ruolo dell’isola come cuore pulsante degli scambi commerciali di duemila anni fa.
Mentre gli studiosi iniziano il loro meticoloso lavoro di analisi, queste quaranta anfore perfettamente allineate ci fanno sognare. Ci raccontano di marinai, mercanti e rotte commerciali che hanno plasmato la nostra civiltà. Un tesoro che il mare ha custodito per millenni e che ora torna a parlarci del nostro passato.