Il Progetto Sicilia

La Sicilia si prepara a entrare nella storia come la prima regione italiana a ricevere il prestigioso titolo di Regione Europea della Gastronomia per l’anno 2025. Questo riconoscimento internazionale, conferito dall’International Institute of Gastronomy, Culture, Arts and Tourism (Igcat), è un segno tangibile dell’eccellenza enogastronomica, culturale e turistica dell’isola, che si è distinta per la qualità e la varietà delle sue tradizioni culinarie.

La notizia giunge con la “raccomandazione” ufficiale da parte di Diane Dodd, presidente di Igcat, al termine del processo di valutazione. La giuria ha riconosciuto la Sicilia come un candidato di straordinaria eccellenza, sottolineando l’alta qualità dei suoi prodotti locali, la varietà delle esperienze gastronomiche offerte e la ricchezza culturale che caratterizza l’isola. In particolare, è stato apprezzato il dossier presentato, che ha evidenziato la forza del sistema enogastronomico siciliano, insieme ai risultati positivi della visita di valutazione che si è svolta in diverse tappe dell’isola.

La candidatura siciliana è stata lanciata ufficialmente nel corso del Vinitaly 2023 e ha visto il coinvolgimento del Dipartimento dell’Agricoltura, guidato da Dario Cartabellotta. L’iniziativa è stata gestita e promossa dal Consorzio Dos Sicilia, con il pieno supporto del Consorzio di Tutela dei Vini della Doc Sicilia, del Consorzio del Cioccolato di Modica e delle scuole alberghiere locali. Questi attori hanno lavorato in sinergia per far emergere le unicità della cucina siciliana e il suo legame profondo con il territorio, dai vigneti alle tradizioni dolciarie, passando per l’olio d’oliva e i piatti tipici che raccontano la storia millenaria dell’isola.

Ora, la Sicilia è pronta ad affrontare l’ultimo passaggio per ottenere formalmente il titolo che le aprirà nuove opportunità a livello internazionale, portando l’isola ancora più al centro delle rotte turistiche ed enogastronomiche globali. Il riconoscimento, infatti, non solo celebra la gastronomia, ma promuove anche l’integrazione tra arte, cultura, turismo e tradizioni locali, mettendo in luce l’autenticità e la biodiversità che la Sicilia è in grado di offrire.

Un traguardo che non solo valorizza il patrimonio enogastronomico siciliano, ma rappresenta anche un motore per l’economia locale, incentivando il turismo e l’internazionalizzazione dei prodotti tipici dell’isola. Con l’assegnazione di questo prestigioso titolo, la Sicilia dimostra di essere non solo un luogo di straordinaria bellezza naturale, ma anche una capitale gastronomica pronta a stupire il mondo.

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