Il 16 ottobre 2023, Palermo ha ospitato una rassegna stampa dedicata all’edizione 2024 di IEROFANIE, un evento che intende celebrare la ricchezza culturale e spirituale del sito archeologico di Segesta. Durante l’incontro, i relatori hanno condiviso le loro visioni attraverso interviste che hanno messo in luce i temi centrali della manifestazione. L’assessore Francesco Paolo Scarpinato, visibilmente soddisfatto, ha annunciato con entusiasmo un record nell’afflusso turistico, evidenziando risultati eccezionali non solo in termini di visitatori, ma anche per quanto riguarda la valorizzazione del patrimonio culturale.
Il team organizzativo ha presentato il programma ricco di eventi, che include spettacoli teatrali, laboratori artistici, conferenze ispirate alle antiche tradizioni. L’obiettivo è creare un dialogo tra artisti e pubblico, stimolando una riflessione profonda su temi di spiritualità e identità culturale. La rassegna stampa ha visto anche la partecipazione di relatori di spicco, tra cui artisti e giornalisti, che hanno condiviso le loro visioni e aspettative per l’evento.
Sono emersi spunti interessanti riguardo al ruolo dell’arte nella società moderna e all’importanza della comunità. Mario La Rocca ha posto l’accento su due rilevanti novità per quest’anno, affermando: “Desidero sottolineare due importanti novità di quest’anno. Prima di tutto, c’è una nuova integrazione tra i diversi parchi e l’Amministrazione regionale, che permette di adottare un approccio complessivo e coordinato. In secondo luogo, affrontiamo il tema della destagionalizzazione. Organizzare eventi in estate è relativamente semplice, ma farlo in periodi con minori flussi turistici è fondamentale per la destagionalizzazione. Questo approccio aiuta a estendere la stagione turistica, contribuendo così allo sviluppo economico del settore e offrendo un programma di attività durante tutto l’anno, sostenuto dalla Regione.”
“Il festival Ierofanie si distingue per la sua forza dirompente” come afferma Francesco Panasci, non solo nel panorama culturale, ma anche in quello sociale. Le interviste hanno messo in luce un entusiasmo palpabile per il potenziale di IEROFANIE, non solo nel valorizzare la cultura, ma anche nel rafforzare il senso di comunità. I relatori hanno spiegato in che modo le loro attività rifletteranno queste tematiche, evidenziando il valore di un’esperienza che promette di essere sia immersiva che coinvolgente.
Questa manifestazione offre una chance unica di scoprire e valorizzare il patrimonio storico e artistico dei parchi archeologici di Segesta e Naxos, incoraggiando una riflessione su questioni di identità e comunità.